Nel 1999 Finmeccanica parla di privatizzazione, un processo lungo per un’azienda italiana statale come questa….la prima piazza da coinvolgere è Milano, capitale della Finanza.
La Curia di Milano e in particolare il Cardinale Martini, vogliono creare il nuovo Museo Diocesano, un progetto molto ambizioso, soprattutto in un momento in cui la città vive il problema della poca presenza di pubblico nei suoi già tanti musei.
Il Museo Diocesano vuole proporre un messaggio diverso di Arte e si propone affermando «la bellezza salverà il mondo».
Il Direttore del nascente Museo, Paolo Biscottini, mi convoca e mi interroga in merito al mio interesse nell’affiancarlo ricoprendo il ruolo di Responsabile delle Relazioni Pubbliche e della Raccolta Fondi. Incontro Mons. Crivelli, conosco il Cardinale Martini, l’impresa è ciclopica: avevo 20 anni meno di oggi, la Curia Arcivescovile di Milano era un committente impegnativo e un nuovo Museo a Milano non sarebbe passato inosservato. Insomma mi giocavo la mia “giovane” reputazione: dovevo vincere con Paolo Biscottini questa battaglia…a tutti i costi!
Inizia così l’avventura.
Il Museo si decide di inaugurarlo nel novembre del 2001 (a posteriori potete immaginare in che guaio ci eravamo cacciati: 11 settembre 2001, Torri Gemelle; è stato comunque un successo ma questa è un’altra storia…). Inizio a pensare a quali aziende potermi rivolgere perché in meno di due anni dobbiamo raccogliere due miliardi di lire, oltre ai fondi stanziati dalla Curia e dalla Fondazione Cariplo.
Conosco il Responsabile delle Relazioni Esterne di Finmeccanica, grande melomane, lo vado a trovare a Roma e gli racconto della mia nuova avventura professionale.
Vedo che il suo viso si illumina e capisco che c’è qualcosa che può interessarlo. Inizio a fargli domande e presto mi racconta che la piazza di Milano, a differenza di quanto fosse in precedenza, è molto importante per Finmeccanica e l’”istituzionalità” del Museo Diocesano, a lui, interessa moltissimo. Iniziamo a ragionare insieme su cosa ideare di utile ad entrambe le realtà: due amanti della musica non possono che pensare ad un concerto… ma in pompa magna!
Finmeccanica copre i costi per la produzione del Concerto di “Presentazione del progetto Museo Diocesano alla Città di Milano”. Si terrà nella Basilica di Sant’Eustorgio e l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala – diretta da Riccardo Muti – sarà protagonista davanti a tutte le autorità cittadine, agli stakeholders di Finmeccanica, alla buona società milanese, ai rappresentanti del mondo della Cultura, dell’Imprenditoria, della Finanza e ai Media.
I biglietti sono venduti a caro prezzo, è un evento a cui tutti vogliono partecipare ed è la mia prima grande raccolta fondi per il Museo Diocesano. Finmeccanica inizia così la sua campagna di privatizzazione e decide di istituzionalizzare il concerto di raccolta fondi a favore del Museo Diocesano facendolo diventare il suo momento annuale di presenza ufficiale a Milano. Una tradizione che durerà sino al 2013!
Azienda: Finmeccanica
Istituzione: Museo Diocesano di Milano
Servizio: Relazioni Istituzionali